Lo studio della convoluzione sui dati reali
Se osserviamo con attenzione il grafico dei nostri dati reali, possiamo osservare più di qualche problema.
Tuttavia, il ritardo tra i due segnali si nota a vista d'occhio. Possiamo cercare con fiducia, quindi, una conferma attraverso l'analisi eseguita con il metodo della convoluzione.
Qui possiamo trovare lo script per creare il grafico.
E questo è il grafico che abbiamo ottenuto:
| Cosa osservo | Come interpreto | Cosa propongo per allargare l'indagine |
|---|---|---|
| Si rilevano dei picchi casuali nel valore della convoluzione | Per trovare il valore giusto del ritardo bisogna trovare il ritardo per il quale la convoluzione ha il massimo valore | Utilizzare un diapason per ottenere un segnale continuo e quindi più picchi grazie ai quali calcolare con maggior precisione il ritardo |
| Si notano valori altalenanti casuali | I valori corrispondono a rumori di fondo | Sommando i valori rilevati da entrambi gli accelerometri si ottiene un divario più netto tra il segnale e il rumore di fondo |
| … | … | … |
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