Durante le ore di fisica abbiamo studiato il comportamento fisico delle molle. Inizialmente abbiamo effettuato delle misurazioni: la massa, l'allungamento e il numero di oscillazioni in 30 secondi. Sulla base di queste osservazioni nelle successive lezioni abbiamo elaborato e costruito i nostri grafici. Prima su carta millimetrata e poi mediante l'uso dei software Excel o Geogebra. Il passo successivo è stato quello di trarre delle conclusioni dai nostri lavori, non solo prettamente sulle molle, ma anche sui diversi tipi di grafici e sugli elementi che li compongono:
I dati sono stati raccolti in laboratorio mediante misurazioni fatte da noi studenti. Assieme al prof ho deciso di provare a fare alcuni grafici utilizzando gli stessi dati, ma con uno dei due dati elevato al quadrato. Questo per osservare cosa sarebbe accaduto.
Questo grafico mette in rapporto la massa appesa alla molla e il suo allungamento.
Quest'altro invece mette in relazione la massa appesa alla molla e le oscillazioni compiute in 30''.
Questo mette in relazione la massa appesa e la frequenza espressa con la formula $\frac{n.oscillazioni}{tempo}$.
Questo è uguale al precedenze, ma la differenza è che i valori delle frequenze sono elevati al quadrato.
Questo indicala relazione tra massa e periodo, espresso dalla formula $\frac{tempo}{n.oscillazioni}$.
Quest'ultimo differenzia dal precedente dal fatto che i dati del periodo sono elevati al quadrato.