Sono Fabio Chiapolino ciao La scorsa settimana ho fatto una relazione sulle forze di [[fchiapolino|attrito]]. **Il principio di azione e reazione nei fluidi**\\ Scopo: individuare le forze che agiscono su un pesetto di 60g sospeso nell'acqua, immerso in essa oppure esterno. Il peso di questa è di 185\\ grammi (becher compreso)\\ \\ Materiali: un becher con acqua, un dinamometro, una bilancia elettronica, un pesetto (60g)\\ \\ Procedimento:\\ \\ **Esperienza / situazione 1**\\ Il peso è messo nel fondo del becher pieno d'acqua\\ Nell'occasione agiscono:\\ -la forza di gravità, sempre presente;\\ -la forza di reazione, che è uguale al peso e lo determina; \\ -la reazione vincolare, che impedisce alla bilancia e al contenitore di essere trapassati rispettivamente dal corpo e dall'acqua.\\ \\ **Esperienza / situazione 2**\\ In tale contesto osserviamo una tensione e una reazione vincolare causata dall'acqua, la spinta idrostatica (pari a 10), e che, insieme alla tensione annulla quasi del tutto (perchè vi è comunque una variazione di peso) la forza reazione dell'oggetto, mantenendo sospeso in stato di quiete il peso. Osserviamo inoltre la forza reazione dell'acqua sulla bilancia e la reazione vincolare dell'acqua e del peso. Infine esiste la forza di gravità. La variazione di peso è intermedia (195g)\\ \\ **Esperienza / situazione 3**\\ Il peso è nel becher e poggia sul fondo\\ La bilancia misura 245 g: al peso dell'acqua si aggiunge il peso dell'oggetto (185g + 60g).\\ Il pesetto è appoggiato sul fondo del becher. Il dinamometro segna ora 0 newton.\\ \\ **Osservazioni**: inizialmente il peso di becher e acqua è di 185g. Con il corpo immerso sul fondo del becher, il cambiamento di peso è massimo; nel secondo, invece, è pari a 0, infatti il corpo non agisce sull'acqua; infine, nel terzo esempio invece, si ha una variazione intermedia.\\ \\ **Conclusioni**: il peso complessivo cambia a seconda della posizione assunta dall'oggetto e del liquido contenuto nel becher. Il peso è massimo se vi è un'unica forza reazione esercitata sul corpo e sull'acqua; è minore quando il pesetto è sospeso, poichè su esso agisce la tensione e anche la spinta idrostatica, che si oppongono alla forza reazione.